1. A Viganò, immerso nel verde delle colline brianzole, Pierino Penati propone piatti innovativi, ma anche classici della zona brianzola. Ristorante storico, aperto nel 1942 e dal 1974 insignito della stella Michelin, ha fra i suoi piatti "cavallo di battaglia" il risotto all'italiana con sugo di arrosto; il pane è fatto in casa, le erbe arrivano direttamente dall'orto del ristorante, le materie prime vengono da fornitori locali (frutta e ortaggi, carni e affettati), e nella carta dei vini, oltre a etichette nazionali, troviamo gli IGT di Montevecchia.ù
http://pierinopenati.it/it/home/
2. Segnalato dalla guida di Gambero Rosso abbiamo La Piazzetta di Montevecchia, nel cuore del Parco della Valle del Curone, qui quasi tutte le materie prime utilizzate sono a km0 e provengono dalla zona circostante al territorio. Il ristorante, aperto dal 1998 e da più di 10 anni menzionato su varie guide gastronomiche, si trova in una delle più belle posizioni di tutta la Brianza, su un balcone che si erge fuori dalle nebbie.
3.L'Osteria Sali e Tabacchi nata nell'ottobre del '99, era il vecchio forno del paese (Mandello del Lario) di proprietà della famiglia Lafranconi. Attualmente l'Osteria è condotta da Gabriele e Giuliana con l'apporto di alcune Signore del paese (collaboratrici storiche) e delle figlie Carola e Federica. Le materie prime sono a Km 0 e i piatti sono semplici. Protagonista è il pesce di lago tra cui spiccano i famosi missoltini, che a Sali e Tabacchi vengono messi sotto sale direttamente in loco all'interno dell'Osteria. Sali e Tabacchi è segnalato dalla guida Slow Food e recentemente è stato anche premiato dal programma Food Advisor per aver realizzato il miglior piatto a base di lavarello concorrendo con atri ristoranti di Lecco.
http://www.osteriasalietabacchi.it/
http://www.osteriacasadilucia.com/
https://www.trattoriamerico.it/
6. La Taverna ai Poggi si trova ad Acquate antico e caratteristico quartiere di Lecco. Si trova in uno storico edificio dei primi del 900', sede negli anni ’50 del Circolo Operaio dedicato a Lino Ciceri, partigiano ucciso nel 1943 per la libertà.
E’ nata nei primi anni novanta e ha maturato la sua missione creativa di osteria e spazio di aggregazione culturale. Insieme al CRAMS, Centro Ricerca Arte Musica e spettacolo, creano le fondamenta del Centro Culturale Polivalente, un convivio di produzione e diffusione artistica, un grande progetto nel cuore del quartiere e della città. Insomma la taverna ai poggi non è solo una trattoria, è un luogo di convivialità. La cucina è basata su prodotti di qualità del territorio e non solo. E' possibile scegliere tra un menù di lago o di montagna. La taverna oltre a una serie di vini selezionati, offre anche alcune birre di birrifici locali. Inoltre aderisce al progetto plastic free.
https://www.latavernaaipoggi.it/
7.Da Ceko il Pescatore è gestito dalla famiglia Ghislanzoni,storica famiglia di pescatori di Pescarenico, quartiere della città un tempo dedicato solo alla pesca. Francesco Ghislanzoni è da sempre un pescatore del lago di Como, ma dal 2000 decide di aprire una pescheria di rivendita di pesce di lago e di mare. Dal 2019,assieme alla famiglia ha allargato il negozio creando un'area degustazione con possibilità di take-away. Il menù cambia a seconda della pesca e della stagione, ma se vi è possibile dovreste provare la frittura di lago, specialità della casa.